Il 2023 è un emozionante anno fondamentale nella storia di Sahtas perché l’azienda festeggia il suo 44° anniversario e la terza generazione di proprietà familiare, in un contesto di rapida espansione mondiale della rete di rappresentanti, rivenditori e distributori. 

La continua crescita di Sahtas è dovuta all’aumento della domanda da parte di clienti internazionali in Paesi quali Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Belgio, Paesi Bassi, Danimarca, Italia e altri ancora.  Questo aumento della domanda di prodotti Sahtas in tutto il mondo ha consentito alla dirigenza dell’azienda di fare un investimento sostanziale nel futuro a lungo termine dell’azienda stessa: un nuovo stabilimento all’avanguardia nella provincia turca di Izmir, lungo la costa del Mar Egeo. 

Negli ultimi 44 anni la produzione di tegole e mattoni in argilla dell’azienda si è basata su tecniche tradizionali di lavorazione a mano usando un forno Hoffmann, brevettato per la prima volta da Friedrich Hoffmann nel 1858. 

Negli ultimi anni, l’interesse per i prodotti Sahtas da parte di nuovi clienti in Paesi di tutto il mondo ha creato la richiesta non solo di un aumento significativo dei volumi, ma anche di una gamma più assortita di prodotti in grado di adattarsi ai diversi vernacoli architettonici di quei Paesi. 
Oltre alla gamma di base di tegole e mattoni, già molto apprezzata nel Regno Unito, i nuovi prodotti comprendono anche piastrelle per facciate, piastrelle per pavimenti e ceramiche smaltate di alta qualità realizzate a mano.

A causa della costante evoluzione della domanda da parte dei clienti, i requisiti per il nuovo stabilimento di Sahtas sono apparsi evidenti fin dalle prime fasi del processo di pianificazione. La nuova fabbrica dovrebbe sviluppare impianti di produzione in grado non solo di mantenere e salvaguardare i tradizionali processi di lavorazione a mano per il mercato principale di tegole e mattoni, ma di introdurre anche nuovi macchinari per i nuovi prodotti. Per consentire elevati volumi di produzione di nuovi prodotti sono stati installati diversi macchinari produttivi sofisticati, tra cui forni a tunnel e a navetta ad alta velocità. Il nuovo stabilimento dispone di 22.000 metri quadrati di superficie all’interno di un’area di 3,5 ettari.
La costruzione del nuovo stabilimento è quasi giunta al termine, con l’eccezione di uno o due forni in più che verranno installati a breve per raggiungere una capacità annua minima di 35.000 tonnellate.

Una caratteristica importante che è stata mantenuta dalla fabbrica esistente a quella nuova è l’avanzato ed esclusivo processo di lavaggio dell’argilla di Sahtas. L’argilla grezza viene estratta dalle riserve locali dell’azienda e introdotta in un grande silo dove viene miscelata con acqua fino a formare un impasto. Questo impasto viene poi fatto passare attraverso un setaccio fine per rimuovere pietre, sabbia e altri elementi deleteri – tra cui materia vegetale – prima di essere pompato in una grande filtropressa.

I pistoni idraulici forzano il passaggio dell’impasto attraverso i filtri, rimuovendo la maggior parte dell’acqua e lasciando così un’argilla pulita, malleabile e plastica, perfetta per il processo di lavorazione a mano ma adatta anche per l’estrusione meccanica.
L’acqua di lavaggio, inoltre, rimuove i sali solubili e la calce, lasciando così un’argilla densa e a grana fine che offre straordinari livelli di durata riducendo al tempo stesso al minimo le efflorescenze.

Sahtas è orgogliosa della propria forza lavoro locale, in un’area (Efeso e Metropolis) in cui l’argilla è stata utilizzata come materiale da costruzione per oltre 5.000 anni, e ha prestato grande attenzione alla presenza di strutture per il benessere dei suoi dipendenti. I locali di Sahtas sono dotati di sistemi di filtraggio dell’aria, di docce, di sale da caffè e da pranzo, nonché di strutture di ristorazione complete. In loco, inoltre, è disponibile una sala medica con un dottore e un’infermiera che sono presenti ogni due giorni lavorativi durante la pausa pranzo. Il benessere della forza lavoro, composta da oltre 200 dipendenti, è di primaria importanza per l’azienda, e Sahtas adotta le misure necessarie per soddisfare e andare oltre gli standard per un ambiente di lavoro produttivo, inclusivo e sicuro.

I processi produttivi vengono monitorati da una sala di controllo centrale con verifica delle scorte e sono gestiti tramite un sistema di telecamere che monitora costantemente il processo e le linee di produzione. Le altre strutture del nuovo stabilimento comprendono un sofisticato sistema di sicurezza a circuito chiuso sensibile al movimento, oltre a telecamere per il riconoscimento facciale e una suite di marketing integrata con uno studio fotografico e ampi uffici climatizzati.

I vantaggi del nuovo stabilimento non riguardano unicamente il processo di produzione. Sahtas è ora anche un produttore accreditato a rifiuti zero dal 2021 e pone un’enfasi significativa sul riciclaggio di tutti i rifiuti, compresi vetro, carta, legno, plastica e acqua. L’acqua piovana viene raccolta e immagazzinata per essere utilizzata nel processo di produzione.

L’azienda, inoltre, è molto orgogliosa di aver conseguito l’apprezzatissimo punteggio di audit SEDEX senza alcuna non conformità e di aver ottenuto la certificazione CRADLE to CRADLE da parte dei principali operatori del commercio etico nel mondo, che lavorano per migliorare le condizioni nelle catene di fornitura globali. Questo sistema, regolarmente verificato e riconosciuto a livello internazionale, garantisce che i membri certificati come Sahtas rispettino pratiche commerciali responsabili e sostenibili.
I nuovi investimenti nel futuro di Sahtas garantiranno che la sua rete di stimati clienti in tutto il mondo possa contare su volumi affidabili, qualità eccezionale e un servizio straordinario per molti anni a venire.